Adesione al Gruppo Comunale di Protezione Civile
Il Comune di Grottazzolina ha costituito, con deliberazione del Consiglio Comunale n° 2 in data 21/02/2008, il Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile approvandone contestualmente il relativo regolamento.
Il Gruppo non ha scopo di lucro e possono aderire cittadini di ambo i sessi residenti o domiciliati nel Comune di Grottazzolina in possesso dei requisiti di idoneità tecniche-operative in relazione all’impiego a cui verranno utilizzati.
Il Gruppo Comunale di Protezione Civile svolge o promuove, avvalendosi prevalentemente delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti, attività di previsione, prevenzione e soccorso in vista o in occasione di eventi di cui all'articolo 2 comma 1 della legge 24 febbraio 1992 n. 225, nonché attività di formazione e addestramento nella stessa materia e di informazione alla cittadinanza.
A tutela del valore etico e morale dell'iniziativa gli aderenti si impegnano a partecipare alle attività di Protezione Civile, con lealtà, senso di responsabilità, totale gratuità e spirito di collaborazione. Essi non possono svolgere nelle vesti di volontari di Protezione Civile alcuna attività che contrasti con i valori e le finalità sopra indicate.
Il Gruppo opera in emergenza in piena autonomia tecnica, sotto la direzione del coordinatore tecnico, su esplicita disposizione del Sindaco.
Agli aderenti al Gruppo di Volontariato Comunale di Protezione Civile, legittimamente impegnati in attività di simulazione e di emergenza debitamente autorizzate nonché nelle occasioni di cui all'art. 6 comma 2 del presente regolamento, si applicano le normative ed i benefici previsti dalla normativa statale e regionale nel tempo in vigore.
L'ammissione al Gruppo è disposta dal Sindaco, a domanda dell'interessato previo parere del coordinatore. Il Sindaco, in accordo con il coordinatore tecnico del gruppo, può, con provvedimento motivato, negare l'ammissione.
I volontari ammessi al Gruppo saranno dotati di tessera e simboli distintivi, conformi al modello regionale, che consentano il riconoscimento delle generalità del volontario stesso, del Gruppo di appartenenza e la specifica funzione ricoperta.